Da dieci anni a questa parte una pianta di arance in vaso ci fa compagnia. E nata dai semi di un’arancia ammuffita gettata sul composto. L’idea fu di Antonio e il suo progetto era di innestarla l’anno seguente con una varietà di arance Navel. La cosa non andò in porto, perche Antonio scelse di rimanere in Portogallo con la sua famiglia a mandare avanti la sua di azienda agricola.
Per dieci anni abbiamo custodito questo alberello. D’inverno lo abbiamo posto al riparo nella serra madre. Ad ogni primavera abbiamo cambiato il terriccio del vaso e se occorreva anche il vaso stesso. D’estate l’ abbiamo irrigato spessissimo e qualche volta ce ne siamo anche dimenticati, rischiando l’irreparabile.
La pianta di arance è sempre stata sana, le foglie verde scuro brillante e con le spine perfide sui rami. Ma in 10 anni niente fiori e niente frutti. Poi quest’anno l’inaspettato evento: dapprima la fioritura e poi alcune piccole palline verdi.
Siamo a dicembre e le 10 arance sulla pianta sono ormai mature. Naturalmente si tratta delle cosiddette arance amare. All’interno di polpa ce n’è pochissima, la scorza è spessa un dito, ma il profumo…ah il profumo è sensazionale…
Non so ancora bene come usarle. I consigli sono molto graditi
TroppoBarba
Dic 08, 2011 @ 23:38:24
Che ne dici di mangiarle? ;^)
fattoriapedroia
Dic 09, 2011 @ 17:23:48
C’è poco da mangiare
Mi sa che non sono le vere arance amare o arance di Siviglia…